C’è un luogo dove puoi incontrare innovatori indipendenti e appassionati, amanti del design, della meccanica, dell’elettronica e del physical computing. Dove studenti di master e PhD sviluppano ricerche prototipali accanto ad aziende manifatturiere a caccia di nuove soluzioni.

Quel luogo è Polifactory, il makerspace del Politecnico di Milano. Un luogo aperto, di formazione, ricerca e consulenza, dedicato a imprese, enti e istituzioni. Un luogo dove si sperimenta concretamente la relazione tra design e processi di fabbricazione digitale, per promuovere una nuova cultura del fare.
Qui si indagano gli scenari futuri della manifattura avanzata. Qui si valorizzano i giovani talenti multidisciplinari e la loro capacità di progettare e prototipare soluzioni innovative di prodotti e servizi, che integrano design e tecnologia. Qui puoi sperimentare macchine per il taglio laser, frese di grandi dimensioni, stampanti 3D. Qui avrai anche a disposizione un banco attrezzato per elettronica con microcontrollori e microcomputer con kit di sensori, più un banco con utensili ed elettroutensili.

Uno spazio di 300 mq che racchiude un’area coworking, dominata dal grande tavolo comune che ospita la community di progettisti e ricercatori, e due laboratori – Machine Shop e Workshop – equipaggiati con macchine e strumenti per la fabbricazione analogica e digitale. La cucina e il soggiorno rendono questo spazio aperto e informale, stimolando le persone a socializzare, e magari a ideare nuovi progetti tra una chiacchiera e un caffè.

Polifactory fa parte di quelle che definiamo le nostre quattro Grandi Infrastrutture di ricerca. Ideato e sviluppato dal Dipartimento di Design con il Dipartimento di Meccanica e il Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria, ambisce ad intrecciare, potenziandole, le diverse culture progettuali presenti al Politecnico.
Ci accompagna ad esplorare tutto questo il direttore scientifico Stefano Maffei.